Lo sapevi che una delle prime cose da dover fare in caso di approccio del mercato cinese è proprio la registrazione del proprio marchio?
Infatti, sempre più l’eldorado cinese fa i conti con la problematica della contraffazione dei marchi italiani o, cosa ancora peggiore, della registrazione di marchi simili a quelli nostrani da soggetti cinesi.
Una delle problematiche principali per le aziende italiane che vogliono penetrare il mercato cinese, soprattutto, quelle dove la brand awarnesess gioca un ruolo fondamentale è proprio quella della tutela intellettuale del marchio.
L’importanza della tutela del marchio
Tra le più diffuse pratiche nel paese asiatico c’è quella di trovarsi registrato il proprio marchio da soggetti cinese, proprio per azioni di chiusura del mercato o di pura strategia di contraffazione.
Tale prassi, mette le aziende italiane di fronte ad un grave problema che è quello di vedere bloccata la possibilità di registrare il proprio marchio, in quanto già presente uno più o meno assonante.
L’esito ancora più frequente è proprio quello di una vera e propria estorsione, in quanto dopo aver avviato una contesa legale che, molto spesso vede privilegiate le aziende locali a discapito di quelle italiane, ci si vede presentare una richiesta di denaro a titolo transattivo.
Naturalmente, tale problematica può essere evitata a monto con una registrazione preliminare, rispetto ai primi approcci sul mercato. Altrimenti, non c’è possibilità per la singola azienda di far fronte a tali eventi, dove solo un supporto da parte dell’Unione Europea e dello Stato Italiano possono ottenere risultati apprezzabili.
Oltre la tutela della Proprietà Intellettuale
Tutelare la proprietà intellettuale è fondamentale per poter proteggere i propri investimenti in progetti di internazionalizzazione. Ci sono tanti altri aspetti da considerare. Una buona analisi iniziale deve necessariamente individuare e valorizzare diverse variabili strategiche. Tutti i parametri li possiamo dividere in variabili: doganali, macroecnomiche e personalizzate per la singola azienda.
Una voce critica da considerare nella scelta di un paese target è sicuramente l’esistenza di accordi bilaterali o l’esistenza di dazi. Gli accordi bilaterali possono facilitare moltissimo l’ingresso in un nuovo mercato. Scopri il nuovo accordo tra l’Unione Europea e la Cina nel nostro articolo sulle innumerevoli opportunità.
Altrettanto importante è verificare se ci sono dazi, al fine di calcolarne il reale ammontare e vedere se tali imposte possono danneggiare il nostro progetto di export. Scopri come calcolare i dazi on line.